La Tazza Blu & La Politica

Il contesto

I tentativi e gli atti suicidari rappresentano una delle modalità con cui gli/le adolescenti manifestano il proprio disagio. Di grande importanza per affrontare e arginare il fenomeno dei suicidi in adolescenza è l’attenzione al rischio suicidario, ormai sempre più oggetto di studi.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità riferisce che il suicidio è la seconda causa di morte dei/delle giovani in età dai 15 e i 24 anni. Negli ultimi dieci anni si osserva una crescita esponenziale di tentativi di suicidi nel mondo. Solo in Italia circa 200 decessi all’anno riguardano ragazzi sotto i 24 anni.

Si può parlare di emergenza sociale vera e propria perché l’attenzione sul fenomeno è ancora troppo bassa. I genitori e la scuola fanno fatica a rilevarlo perché la conoscenza e l’offerta assistenziale nel nostro Paese, ovvero i luoghi di cura possibili, è molto limitata.

L’attuale pandemia di covid19 rischia di impattare pesantemente sul fenomeno e obbliga a mantenere sempre alta l’attenzione alle conseguenze in termini di salute pubblica cercando strategie di protezione del benessere della comunità tutta.

Accogliendo le indicazioni enunciate nel documento dell’OMS del 2020, nel Piano Nazionale e Regionale che definiscono come priorità la promozione del benessere mentale quale parte integrante della salute del benessere generale, La Tazza Blu vuole portare le proprie competenze ed esperienza a servizio dei/delle giovani e degli adulti.

Incomincia un nuovo anno con la politica

Crediamo fermamente che sia compito delle istituzioni farsi carico di questa strage silenziosa.

In questi giorni abbiamo inviato una mail a diversi parlamentari chiedendo un incontro, allo scopo di aiutarci a portare all’attenzione il tema del suicidio delle e dei giovani che è una vera e propria piaga sociale.

Riteniamo che sia fondamentale che le istituzioni prendano una posizione su questo tema, e che sostengano l’implementazione di programmi di prevenzione del suicidio, volti a ridurre la portata di questa tragedia.

Crediamo fermamente che sia compito delle istituzioni farsi carico di questa strage silenziosa.

In questi giorni abbiamo inviato una mail a diversi parlamentari chiedendo un incontro, allo scopo di aiutarci a portare all’attenzione il tema del suicidio delle e dei giovani che è una vera e propria piaga sociale.

Riteniamo che sia fondamentale che le istituzioni prendano una posizione su questo tema, e che sostengano l’implementazione di programmi di prevenzione del suicidio, volti a ridurre la portata di questa tragedia.

Elenco delle e dei parlamentari contattati:

  • Sergio Mattarella Presidente della Repubblica
  • Giorgia Meloni Presidentessa del Consiglio dei ministri
  • Orazio Schillaci Ministra della Salute
  • Giuseppe Valditara Ministro dell’istruzione e del merito
  • Marina Elvira Calderone Ministra del lavoro e delle politiche sociali
  • Eugenia Roccella Ministra della famiglia
  • Andrea Abodi Ministro per lo sport e i giovani
  • Lorenzo Fontana Presidente della Camera dei deputati
  • Ignazio La Russa Presidente del Senato

Le nostre richieste alla politica e alle istituzioni

  • A tutte le Istituzioni Politiche di farsi carico di questo tema che è una vera e propria piaga sociale.
  • Inserire nell’agenda del Ministero della Salute, del Comune di Torino e della Regione Piemonte il “10 settembre giornata mondiale della salute per la prevenzione del sudicio”, e in quell’occasione organizzare eventi rivolti alla prevenzione
  • Ideare e realizzare una giornata Nazionale “Per la prevenzione del suicidio in adolescenza “
  • Realizzare un piano di Prevenzione Nazionale e Regionale al suicidio in adolescenza
  • Far sì che nei vari Piani di Salute e Prevenzione venga inserito nello specifico il tema del suicidio in adolescenza
  • Pensare a spot che trattino il tema da programmare sulle Reti TV e attraverso i vari social
  • Sollecitare l’attenzione dei media
  • Mettere le ragazze e i ragazzi nelle condizioni di riconoscere questi pensieri organizzando incontri nelle scuole con specialisti.
  • Investire nella formazione delle/dei docenti, operatrici e operatori che sono a diretto contatto con le/gli adolescenti e metterli nella condizione di ridurre, prevenire e riconoscere i casi di disagio, fino ad arrivare all’atto estremo del suicidio.
  • Formare personale sanitario: pediatri, medici di base, psicologi degli sportelli d’ascolto.
  • Promuovere serate d’informazione per le famiglie e metterle nelle condizioni di identificare i segnali che le ragazze e i ragazzi nascondono.
  • Offrire a famiglie, amici e conoscenti di una persona che si è suicidata sostegno e un accompagnamento professionale che permetta loro di rielaborare il lutto .
  • Attivare un numero di telefono gratuito per accogliere le richieste di aiuto da parte delle/degli adolescenti
  • Portare in discussione la proposta di Legge n° 2151/19 ” Disposizioni per la prevenzione del suicidio e degli atti di autolesionismo”

I nostri passi istituzionali

  • Settembre 2017: incontro con la Presidente della Camera Laura Boldrini
  • Ottobre 2018: incontro con la Professoressa Corazza, collaboratrice del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
  • Maggio 2019: inviato mail alla Segreteria Direzione Generale Prevenzione Sanitaria per segnalare la scarsa attenzione che c’è riguardo al suicidio in adolescenza.
  • Dicembre 2020: Interpellanza alla Giunta Regionale del Piemonte riguardo la costituzione della Consulta regionale per la salute mentale; Richiesta di impegno al presidente della Giunta e della Giunta Regionale a sollecitare Governo e Parlamento affinché sia approvata una normativa nazionale di riferimento in materia di prevenzione del suicidio e degli atti di autolesionismo (proposta di legge n°2151/19); Audizione in Consiglio Regionale de La tazza Blu, in merito alla tematica relativa al suicidio dei/delle giovani.
  • Settembre 2021: Incontro con l’On. Carlo Leoni e l’On. Cristian Romaniello

Conferenza Nazionale per la salute mentale:

“Per una salute mentale di comunità” parole del Ministro Speranza
“Non c’è salute senza salute mentale e non c’è buona salute mentale e benessere senza adottare un approccio basato sui diritti umani. È urgente investire di più nella salute mentale.”

La Tazza Blu aggiunge:

SENZA PREVENZIONE AL SUICIDIO IN ADOLESCENZA NON C’È VITA!