Prevenzione per le vittime di suicidio in adolescenza
Vittime di suicidio in adolescenza
Queste parole fanno paura e pronunciarle costruisce muri.
Noi abbiamo deciso di avere il coraggio, l’onestà e la tenacia di usarle perché
confidiamo nella forza e nella necessità delle parole.
Vogliamo aiutare i giovani a trovarle e gli adulti ad avere il coraggio di usarle.
Vogliamo dare voce anche a chi non ne ha più una.
Parlare può salvare vite e noi non staremo in silenzio.
Aiutaci a prevenire il suicidio dei giovani, dona il tuo 5x1000
“… in realtà l’individuo non vorrebbe morire,
l’adolescente non vorrebbe morire.
Vorrebbe vivere,
ammesso che qualcuno sia in grado alleviare quella sofferenza,
quel derivato di emozioni negative”.
"Parlo di suicidio ai giovani per salvare vite"
Giulia si è suicidata nel 2017, poco prima di compiere 17 anni. Era simpatica, intelligente, sportiva. Amava le lingue straniere. Leggeva di cinema e di politica. Da qualche settimana mi ero accorta che c’era qualcosa che non andava, perché era cambiata.
Come si fa a sopravvivere dopo un evento così tragico? Come si convive con domande e sensi di colpa? Rocchina racconta la sua testimonianza di sopravvissuta a iO Donna. A capire ci aiuta anche Maurizio Pompili, Professore Ordinario di Psichiatria alla Sapienza di Roma